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fabbrica dei morti la chiamavanoesposizione operaiaa ustionia esalazioni nocivea gran masse di acciaio fuso
esposizione operaiaa elevatissime temperaturesu otto ore solo due ne intascal'operaio
esposizione operaiaa materiali proiettatirelazioni umane per acceleraretempi
espozione operaiaa cadutea luci abbagliantia corrente ad alta tensionequanti MINUTI-UOMO permorire ?
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e non si fermano MANI di aggredire,ininterrotti che vuota le oreal CORPO nuda afferranoquadranti, visi : e non si fermanoguardano GUARDANO occhi fissiocchi manisera giro del lettotutte le mie notti ma aridiorgasmiTUTTA la città dai morti VIVInoi continuamente PROTESTEla folla cresce parla del MORTOla cabina detta TOMBAtagliano i tempifabbrica come lagerUCCISI
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passeranno i mattinipasseranno la angoscenon sarà cosi sempreritroverai qualcosa
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1, place Igor-Stravinsky
75004 Paris
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